Il grande rettore della Chiesa Anglicana di Hachensack, New Jersey

Brian Lagger a New York responsabile dei giovani per la diocesi di Albany. Nel 1990 è diventato rettore della chiesa di Sant’Antonio da Padova, ad Hachensack, New Jersey. Grande missione di guarigione e vivialità.  Agli italiani all’estero un monito per non dimenticare le tradizioni.

Un ragguardevole personaggio incontriamo nella nostra intervista Zoom-web, Padre Brain Laffler, della Chiesa Anglicana. Dopo avergli chiesto il permesso di registrazione, da lui accordato, si mette a nostra disposizione. Racconta che prima di arrivare a Hackensack nel New Jersey, è stato parroco associato della chiesa di San Giorgio a Schenectady. Le sue sono origini scozzesi, poiché la sua mamma era della Scozia e il papà dell’Olanda. Trasferitosi in America, vive ad Hackensack. La sua è una storia emozionante, commuovente, ricca di momenti tristi, ma anche felici che hanno costellato la sua vita. Notevole è l’ammirazione per la sua lodevole operosità verso il prossimo. Entrato nella sua gioventù con i Francescani, dai 17 anni ha sentito viva la figura di Gesù e dello Spirito Santo, cui si abbandona fermamente. A New York è stato responsabile dei giovani per la diocesi di Albany. Nel 1990 è diventato Rettore della chiesa di Sant’Antonio da Padova, dove vive con la moglie Patrizia, di origini calabresi, che, però, non parla italiano. Ha due figli, Maria e Ian, e due nipoti, Sofia di 12 anni e Vittoria di 9. Alla chiesa di Sant’Antonio c’è la venerazione per la Vergine Maria e di ciò il Padre/Pastore ne va fiero. Fr. Lagger celebra 3 messe da solo nella sua Chiesa Anglicana la domenica alle ore 8,00 in inglese, alle 10,00 in spagnolo e alle 12,00 in italiano. Ha guidato la sua confraternita fondando la congregazione ispanica, celebrando la prima messa in spagnolo nel 1991. Oggi la popolazione ispanica ha continuato a crescere fino a superare le 150 famiglie. Padre Laffler parla fluentemente lo spagnolo e ha incoraggiato e sostenuto questi membri nella creazione di una speciale devozione a Santa Narcisa di Gesù. Con il Dipartimento Ricreativo di Hackensack, Padre Laffler ha fondato la Clinica Estiva di Calcio nel giugno 2005. Ha ricevuto il titolo di “Cittadino dell’Anno” dagli Ufficiali per la Prevenzione del Crimine del New Jersey Settentrionale e “Cappellano” dell’Associazione Benefica della Polizia di Hackensack. Padre Laffler è supporto spirituale per i suoi fedeli, inoltre Associato al Dipartimento di Assistenza Pastorale della Hackensack University Medical Center e Cappellano, presso Care One a Wellington, occupandosi di malati e infermi. Fr. Brian è sacerdote della Società della Santa Croce dal 1990, la più antica società spirituale per sacerdoti nella Comunione Anglicana mondiale. Nel 1998 si è preso un anno sabbatico a Roma con l’intento di migliorare la conoscenza della lingua italiana. Attualmente è l’unico sacerdote di lingua italiana nella città di Hackensack e nominato Cappellano del Capitolo di UNICO National. Svolge un intenso ministero di guarigione presso la Chiesa di Sant’Antonio. Di lui si evidenziano, come “ipse dicit” eventi di guarigione, avvenuti per i bisogni spirituali di persone malate e afflitte. Per tale circostanza ogni settimana ci sono preghiere di guarigione tenuti sia in inglese che in spagnolo. Nel 2010 ha iniziato la missione di guarigione, con intense preghiere dove molti confratelli sono divenuti sani.  Pregando Laffer si affida allo Spirito Santo, imponendo le sue mani sui malati che sentono, a sua affermazione, un forte calore nell’anima e nel corpo. È stato uno dei pastori fondatori di CityServe ed è membro del consiglio direttivo dell’Alleanza Municipale di Hackensack per la Prevenzione dell’Abuso di Alcol e Droga. Dall’aprile 2005, è anche Capitano del Primo Quartiere di Vigilanza di Quartiere. Grazie al suo diligente lavoro nella comunità per promuovere un ambiente sicuro per i suoi residenti, è stato nominato Cittadino dell’Anno dagli Ufficiali per la Prevenzione del Crimine del New Jersey Settentrionale. Padre Laffler è collaboratore del Dipartimento di Pastorale della Hackensack University Medical Center e ricopre il ruolo di Cappellano presso Care One a Wellington, occupandosi di malati e infermi e celebrando la Messa presso la struttura.  Laffler è sacerdote della Società della Santa Croce dal 1990, nella Comunione Anglicana mondiale. È stato recentemente nominato Cappellano del Capitolo di Hackensack di UNICO National. Gli chiediamo in cosa si diversifichi la Chiesa Anglicana dalla Cattolica; qui risponde per il celibato. Nel gruppo della pastorale della Chiesa alla Messa partecipano persone di ogni età, anche famiglie con anziani accompagnati da bambini. Chiediamo al nostro Padre Brian i crismi della Chiesa Anglicana; prosegue comunicandoci che è la continuazione della Chiesa Cattolica del 1825. Parla inglese, francese, spagnolo, italiano e portoghese. Alle volte durante gli anni ci sono stati incontri sulla confermazione dei sacramenti e si prega con adolescenti.  Sono stati inviati circa 30 giovani che ogni giovedì si riuniscono in opere extrapastorali e attività conviviali, per la gioia di stare insieme. Padre Bryan è stato intervistato dal Prof. Ciappina del giornale “America oggi” di New York, che lo ha definito meritatamente con orgoglio “Reverendo”. È stato durante l’anniversario del 50’ della famiglia Clementi che ha conosciuto la Presidente “Association Italian American Educators”, AIAE, Producer ed Host, Cav. Josephine Buscaglia Maietta, che definisce “donna dalla forte passione per l’Italia, per la Sicilia, ricchezza e sostegno dei popoli”. La giornalista è Host della trasmissione radiofonica “Sabato Italiano” a Radio Hofstra University di New York, premiata dall’UNESCO, Prima “Radio University in the world”, in onda il sabato dalle 12:00 alle 14:00 sulla stazione radio WRHU.org FM 88.7, di cui lo stesso è stato ospite. Siamo all’epilogo della nostra intervista; gli chiediamo cosa si auguri per il futuro. Fr. Laffer spera di rimanere per molto tempo a favore dei fedeli della Chiesa di S. Antonio di Padova di Hachensak. Ci rassicura che c’è molto da fare nelle 3 congregazioni inglesi, spagnole e italiane,con tante persone buone e care. Dopo la Pandemia è stato molto difficile ricominciare, in quanto in moltissimi hanno sofferto, perso parenti e cari amici che si sono ammalati nel corpo e nella mente.

Agli italiani che si trovano lontano dalla patria, manda un monito invitandoli a non dimenticare le tradizioni, a ricominciare ad assistere “ad personam” alla Messa. Occorre, ripete, avvicinarsi ai sacramenti, alla comunione. Non bisogna perdere la vicinanza con Dio che è il nostro conforto. Con un W Gesù Fr. Brian Laffer ci congeda con una benedizione finale per noi della redazione e per tutti gli italiani all’estero.

kettymillecro55@gmail.com

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