
Le qualità di Rosa Riccio Pietanza, la sagace Prof.ssa italoamericana, che è riuscita ad essere esempio creativo di donna in carriera. Ritenuta seria professionista di megaprogetti. Vicepreside dei Programmi di Lingue Straniere e Bilingue alla Murry Bergtraum High School a Manhattan. È divenuta Preside fondatrice della University Neighborhood High School.

Un’intelligenza acuta, una lady perspicace, con un potente spirito di progettazione, che affascina e fa risaltare le sue innate doti. Queste le qualità di Rosa Riccio Pietanza, la sagace Prof.ssa italoamericana, che è riuscita ad essere esempio creativo di donna in carriera. Riusciamo subito a instaurare un rapporto amichevole con la nostra intervistata su Zoom-web. Dopo il permesso di registrazione accordato, verifichiamo che è originaria di Mola di Bari, in Puglia. Giunta negli States a quasi sette anni, con i genitori pugliesi, ricchi di forza e coraggio alla conquista del sogno americano, scopre il nuovo mondo. Da bambina apprende subito la lingua, frequenta diligentemente le scuole e in futuro si laurea. Grande la sua passione per l’insegnamento, è ritenuta seria professionista di megaprogetti. Qui parte l’imput della sua affermazione, come ipse dicit, “l’insegnamento è il lavoro più bello del mondo”. Una sottile emozione trapela dai suoi occhi profondi, al ricordo degli anni che l’hanno vista e la vedono ancora “eroina di spicco”. Dopo un dolore così profondo per aver lasciato la patria, gli affetti, il periodo seguente costruito come un castello di sogni, l’ha resa forte come un macigno. Ha iniziato la sua carriera come insegnante di italiano, francese e inglese alla John Dewey High School a Brooklyn, New York. Viene nominata Vicepreside dei Programmi di Lingue Straniere e Bilingue alla Murry Bergtraum High School a Manhattan. È divenuta Preside fondatrice della University Neighborhood High School, scuola partner della New York University situata nel Lower East Side. Pensionata “Clinical Assistant Professor” alla Steinhardt School of Culture, è Education and Human Development della New York University, Department of Teaching and Learning e Coordinatrice delle NYU Partnership Schools. È “Adjunct Instructor”, coordinatrice del Corso intitolato “Social Responsibilities of Educators” e “NYU Summer Institutes for Teachers of World Languages.” Nominata copresidente del NYU MLL Think Tank con Miriam Ebsworth. Da tanti anni collabora con tanti insegnanti e con AIAE, Association Italian American Educators, soprattutto nella parte relativa alle borse di studio di quegli studenti, che dall’America vanno a studiare in Italia. Già da molti anni è stata collega del pilastro degli italoamericani di New York, la Presidente “Association Italian American Educators”, AIAE, Cav. Josephine Buscaglia Maietta, che definisce “cara amica e vulcano di energie”. La giornalista è Host della trasmissione radiofonica “Sabato Italiano” a Radio Hofstra University di New York, premiata dall’UNESCO, Prima “Radio University in the world”,in onda dalle 12:00 alle 14:00 sulla stazione radio WRHU.org FM 88.7, di cui la Prof.ssa è stata più volte ospite. Rosa Riccio Pietanza è stata Presidente della “Italian Teachers’ Association dell’American Association of Teachers of Italian”. Il Dott, Angelo Gimondo, Sovrintendente delle Scuole, uomo che metteva al primo posto l’insegnante prima dell’insegnamento, insieme alla Riccio Pietanza circa 50 anni fa, ha fondato la Settimana della Cultura Italiana nel 1976. È bene citare che è tra le prime affezionate cofondatrici. In seguito è diventato il Mese del “Italian Heritage and Culture Month”. Quest’anno il tema sarà Michelangelo. Attualmente è la storica esponente della Italian Teachers Association di NY. Coordinatrice della “NYSAFLT Travel Study Grant to Italy”, fa parte del Comitato Esecutivo della NYC Association of Foreign Language Teachers-UFT. Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Association of Italian American Educators risulta Ambasciatrice della Lingua Italiana per la NABE (National Association of Bilingual Education). Presidente del Consiglio di Amministratori ad interim di Publicolor, un’organizzazione non-profit di New York, vuole manifestare a tutti il suo esempio per l’insegnamento. Si prodiga anche per corsi sul bullismo e violenza nelle scuole. Rosa con immenso orgoglio ha saputo conciliare lavoro e famiglia. Sposata da tanti anni con Vito Antonio Pietanza, ha 3 figli: Vincenzo, Rino, Giovanni e 4 nipoti. Siamo all’epilogo dell’intervista, quando le chiediamo cosa sia per lei l’Italia, domanda alla quale risponde che rappresenta la famiglia, ricordando di avere ancora tanti parenti e cugini in Puglia. Gustare ogni singola e straordinaria bellezza del suo paesaggio, continua, del suo profumo e delle sue pietanze, servirà ad essere eternamente uniti da uno stendardo, che “brilla” di bianco, rosso e verde, con un solo nome: Italia.
Agli italiani all’estero raccomanda di non dimenticare la lingua italiana, gli usi e le tradizioni. Esorta a visitare l’Italia, a conoscerla nel profondo, perché solo così si potrà essere coesi dall’Europa all’America, fino alla meravigliosa e tanto lontana Australia.