Il Direttore italoaustraliano di Allora! da ricordare

Franco Baldi era italiano di Imola, nato il 11 settembre 1944, mentre spirava la notte di Pasqua 2025, come a lasciare un segno incancellabile. Multiforme la sua vita marcata dalla forte ispirazione per la narrazione dell’esodo degli italiani all’estero, per il giornalismo, la creatività e la fotografia.

Ci ha lasciato Franco Baldi, a Sidney in Australia, la notte di Pasqua, con la dolcezza e la tenerezza di un uomo, che ha vissuto al servizio della comunità italo-australiana. Era una delle figure più eclettiche, dal carattere multiforme, dal versatile talento. Era italiano di Imola, nato il 11 settembre 1944, mentre la notte della Resurrezione 2025 spirava, come a lasciare un segno incancellabile. Multiforme la sua vita marcata dalla forte ispirazione per la narrazione dell’esodo degli italiani all’estero, per il giornalismo, per la creatività, per la fotografia. Il suo ingegno, molteplice e variegato, ha sperimentato cinquant’anni di formazione e sapere per gli italiani all’estero. Con orme incancellabili nel patrimonio intellettuale si è distinto a livello internazionale. Aveva il diploma in Arti Grafiche, acquisito a Bologna nel 1964, tipografo e litografo per le Grafiche. Esperto nella stampa Heidelberg a Milano, aveva inaugurato il suo iter come fotografo e giornalista. Aveva cooperato con giornali locali, Il Piccolo di Faenza, Sabato Sera, Il Nuovo Diario. È da ricordare un evento, che lo ha reso noto nel 1967, in qualità di fotografo al Festival del Cinema di Venezia. L’anno successivo ha documentato. Ha esercitato il servizio civile volontario e realizzato documentari per il terremoto del Belice in Sicilia, con assistenza nelle aree terremotate. La sua vita era mutata, quando nel 1968 era giunto in Australia.  Inn Papua Nuova Guinea, aveva insegnato le arti grafiche alla Kristen Press di Madang. Un suo apporto era stato a favore del primo libro mai pubblicato nel paese, “Stories of Two Cities”. In seguito si era recato a Sydney, dove sino al 1990 aveva aderito per le scene del teatro italiano, in qualità di tecnico di luci e suoni. Aveva collaborato, inoltre, come regista e coreografo con una Compagnia Teatrale Italiana. Cittadino australiano nel 1973 il suo impegno per il giornalismo era stato assiduo ed anche collaboratore di Il Globo”, “La Fiamma” e “Settegiorni”. Da ricordare le sue doti di caporedattore nel settimanale “La Gazzetta”. Si ha memoria di documentari di carattere religioso, artistico e sociale, St. Benedict Protector of Western Civilization, Leggi Ascolta per la Macarthur University, Story of Survival per il Museo Ebraico di Sydney, Un artista tra due mondi di Guido Zuliani. Amante della fotografia nel 1984 era stato il fondatore di Europhoto – Photo & Video, uno studio fotografico per eventi sociali e audiovisivi nazionali e internazionali. Fondatore nel 1994 di Prima Linea Cinematografica, con cortometraggi in festival internazionali in Austria, Stati Uniti, Turchia, Francia, India e Lettonia, con premi e menzioni speciali. Nel Duemila anche l’editoria, con opere pubblicate per la memoria della comunità Italo-australiana, “Un giardino nel deserto”, “Una meravigliosa favola: I Villaggi Scalabrini”, “Dalla padella alla brace”. La sua vita costellata da successi internazionali, come scrittore e romanziere Romagna mia”, “Amleto”, “Il sacchetto”, “Rio Sanguinario”. Dal 2015 al 2018 ha partecipato al Filef Film Festival con il cortometraggio Implementation e per il 50° anniversario del terremoto del Belice, con La tarantella del fango, presentato anche in Italia. Nel 2019 un premio dal membro federale Anne Stanley come giornalista per La Fiamma e Il Globo. Da quel momento Direttore del giornale Allora!, tabloid nazionale distribuito in New South Wales, ACT e Victoria.  Nella Settimana della Lingua Italiana nel Mondo ha pubblicato la prima edizione bilingue (italiano-inglese) del libro “Cuore” di Edmondo De Amicis, opera didattica utile agli studenti australiani. Nel 2024 la raccolta di saggi per il concorso letterario internazionale Il Ritorno di Marco Polo. Ha gestito il “Museino della Divina Commedia” a Sydney e “A passeggio tra ieri e oggi”, edita dal Com.It.Es NSW. Un premo è stato conferito Life Membership di CNA Multicultural Services Inc. per la sua eccellenza alla comunità di Sydney. Solidale con le famiglie italo-australiane colpite dall’alluvione di Lismore e per la pandemia del Covid-19. È stato vicino alla comunità italoamericana con i suoi servizi in collaborazione con Josephine Maietta, Presidente AIAE, giornalista ed Host della trasmissione Sabato italiano di Radio Hofstra University di New York, dove ha contribuito con la sua voce al richiamo degli italiani all’estero. Collaborazioni con Associazione Nazionale Carabinieri-Me e con NewsMessina.it Merita davvero il titolo di italoaustraliano per eccellenza! Il tenace e illustre Franco Baldi, con le sue virtù giornalistiche vigorose ha creato una squadra di collaboratori-amici di imponente spessore. Un uomo dalla forza della parola e del lavoro creativo, in grado di stupire. Un Direttore costantemente aggiornato e modernizzato dall’impronta accademica. Ciò ha reso Allora! uno dei più prestigiosi giornali della carta stampata nel mondo. Franco Baldi nel cuore di parenti, amici e collaboratori vivrà in eterno!

kettymillecro55@gmail.com

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