
Fondatore del gruppo folkloristico in USA, di un paesino di montagna della Campania, condivide la passione per il ballo con i paesani in costume di Monte San Giacomo. Presidente dal 2018 ha apprezzato l’impegno della Federazione delle Associazioni della Campania USA.


L’incontro di oggi su Zoom-Web è con un italoamericano dalle qualità umane ed artistiche di grande rispetto. Si tratta di Giuseppe Fasanella, eletto “uomo dell’anno 2025” dalla “Federazione Associazioni Campania U.S.A”, che unisce il Presidente Cav. Nicola Trombetta e la Vicepresidente delle “Associazioni New Jersey”, Maria Elena Marzullo. Giuseppe è nato il 6 novembre del 1964 da Pierina e Michele a Monte San Giacomo, un bellissimo paese di montagna della provincia di Salerno ai piedi del Monte Cervati, vetta più alta della Campania. Grande passione per i monti e per le tradizioni di un’economia povera, ma genuina. Gente semplice, il cui paese è ricco di bellezze naturali incontaminate. Diplomatosi come Perito Elettrotecnico, all’Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Gatta” di Sala Consilina, ha trascorso 30 anni in quel luogo. Monte San Giacomo ha subito una forte emigrazione, da cui si sono create delle comunità all’estero, dove si è potenziato un profondo senso di appartenenza verso il paese di origine. È tra i fondatori di un gruppo folkloristico, condividendo la passione per il ballo con i paesani in costume di Monte San Giacomo. Negli anni 80 si è esibito presso le comunità all’estero d’Europa, emozionandosi al solo pensiero di ciò che avveniva nella sua terra. Evento insostituibile è la Festa di S. Anna, che ogni anno nel piccolo paese riunisce Sangiacomesi dalla Svizzera, dalla Germania, dal Brasile, dal Canada e dagli U.S.A. Dagli Stati Uniti il “Democratic Club di Hoboken NJ”, ha compiuto 90 anni orienta “i Paesani” nel nuovo mondo, proteggendo i princìpi di onestà, orgoglio e rispetto delle tradizioni. Il viaggio in America nel ’94 può considerarsi galeotto d’amore per sua moglie Maria. Nel ’95, ormai prigioniero della grande passione, emigra in U.S.A. Sposa la bella Maria Rizzo, americana, ma figlia di genitori sangiacomesi, che vivono nel New Jersey. Non hanno figli, tuttavia il loro matrimonio è costellato da un profondo sentimento. In Italia Fasanella, prima di emigrare, non aveva un vero lavoro definitivo. Giunto il 19 Agosto ‘95 si adatta a qualunque occupazione, pur di guadagnare, come lavapiatti, cameriere, finché riesce ad ottenere in un supermercato l’incarico di macellaio. Avendo già in Italia l’esperienza in un prosciuttificio riesce molto bene e guadagna discretamente. Si sente felice, appigliandosi sempre al sostegno di Maria. Molti i momenti di sconforto. La nostalgia della patria fa capolino nella sua vita, così nel 2004 tenta un ritorno al paese aprendo un’attività. Nel frattempo la moglie prende l’abilitazione all’insegnamento e la cittadinanza italiana. Entrambi constatano che c’è troppa divergenza tra il lavoro negli States e in Italia, dove si fatica per portare avanti la famiglia. Giuseppe non si sente realizzato e con Maria, dopo 4 anni torna in America. Maria è un’insegnante di lingue, essendo madrelingua americana; mentre Giuseppe cambia totalmente lavoro, che questa volta gli cambia la vita e gli permette di vivere bene. Viene, infatti, assunto da una società Ferroviaria la “New Jersey Transit”, avvicinandosi più alla sua qualifica di studi, con lavori di manutenzione e tecnici. Diviene sostenitore e poi nel 2023 Presidente del Club riesce ad invitare il “Coro nubilato di Monte San Giacomo, con 44 persone giunte a Natale in America”. Con loro si sono svolti dei concerti, nella Chiesa di S. Anna, anche a New York e a Long Island. Collabora in diversi eventi con varie Associazioni italoamericane, incontrando personaggi di notevole spessore. Tramite Tony Pasquale “Producer Radio ICN NY” ha conosciuto la Presidente “Association Italian American Educators”, AIAE, Producer ed Host, giornalista Cav. Josephine Buscaglia Maietta, che definisce “donna meravigliosa, esempio della cultura italiana all’estero. L’Host della trasmissione radiofonica “Sabato Italiano” a Radio Hofstra University di New York, premiata dall’UNESCO, Prima “Radio University in the world” è in onda il sabato dalle 12:00 alle 14:00 sulla stazione radio WRHU.org FM 88.7, di cui lo stesso è stato ospite. Giuseppe Fasanella si commuove e afferma con fierezza: Sono italiano e non posso rinnegare le mie origini. L’ultima volta che i genitori sono venuti nel New Jersey è stato nel ‘99, mentre il fratello e la sorella con i nipoti vengono spesso in America, Ospiti di Giuseppe. Quattro anni fa ha perso il babbo, dolore atroce. Il consiglio che darebbe ad un giovane che vuole tentare fortuna in USA è che l’America è la terra giusta per fare carriera. Ama la cucina italiana e si diletta ogni giorno a preparare piatti tipici del suo paese d’origine. Il piatto che cucina spesso è patate e ciccia con fagioli, caratteristico della sua zona. Alcuni soci stanno affievolendosi, forse per colpa delle famiglie, che non contribuiscono ad una reale pubblicità al paese, seppur nelle comunità campane ci sia lo spirito di appartenenza. È difensore del genuino sentimento che lega Monte San Giacomo alla comunità negli U.S.A. “Presidente dal 2018 ha apprezzato l’impegno della Federazione delle Associazioni della Campania USA” per non lacerare il profondo legame della propria terra di origine alla Campania.
Agli italiani all’estero dall’Europa all’Australia raccomanda di non dimenticare le proprie radici, tradizioni ed usi. Vuol salutare oltre i Sangiacomesi, la sua mamma, cui è legatissimo e la sua famiglia al completo, insieme alle famiglie degli italiani all’estero. Il suo grazie finale va a sua moglie Maria che ha lottato con lui in momenti di grande difficoltà, da cui è uscito grande vincitore e guerriero invincibile.



