
Margaret Malgorzata Wencowska. di Cracovia (Polonia), Presidente della Fondazione “Oltre le frontiere”. Laureata in Giurisprudenza e Diritto internazionale pubblico e sposata con il Maggiore dei Vigili del fuoco, Ingegnere, Zigmunt Wencowski, laureatosi all’Università di Varsavia. In America con i Vigili italiani per incontrare la Delegazione dei Vigili del Fuoco di New York per il Columbus Day 2025.


Occhi blu dal colore del mare, specchio di uno sguardo schietto e intenso dal sorriso smagliante e giocoso. Queste le caratteristiche peculiari del personaggio che ci accoglie. Si tratta della Dott.ssa Margaret Malgorzata Wencowska. Di una bellezza artistica, Margherita (in Italiano), è polacca di Cracovia. Rappresenta l’emblema di donna dell’est, che, come tante altre, ha lottato per raggiungere l’apice della carriera lavorativa, simbolo della conquista dell’indipendenza sociale. Appena tornata nella sua terra natia dall’America, insieme al marito, per il Columbus Day 2025, che si svolge in ottobre, mese della cultura, ostenta felicità per la nostra intervista. Le chiediamo di raccontarci il suo vissuto e lei accetta di buon grado la nostra richiesta. Ci rende noto di essere la Presidente della Fondazione “Oltre le frontiere” (Fundacja Ponad Granicami), con l’obiettivo di continuare la sua missione di ravvicinamento delle culture e delle nazioni, di condurre un dialogo intergenerazionale oltre ogni confine. Da qui il suo senso di solidarietà e vicinanza a certe problematiche sociali. Il connubio con l’Italia è nato già ai tempi dell’Università Jaghiellonica di Cracovia, dove si è laureata in Giurisprudenza e Diritto internazionale pubblico; in seguito ha conseguito una seconda Laurea in Scienze della salute. Continuando il suo racconto, rievoca che in quel periodo era molto difficile poter viaggiare. È stato il suo Prof. di Diritto romano dell’Università Jaghiellonica di Cracovia, Jaroslaw Reszczynski e console, che aveva capito che Margaret sin da allora avrebbe avuto parte attiva nel sociale. Fu lui ad offrirle l’opportunità di trascorrere un paio di settimane in Italia, insieme al marito, Maggiore dei Vigili del fuoco, Ingegnere, Zigmunt Wencowski, che aveva studiato nel College di Cracovia e laureatosi all’Università di Varsavia in Scienze pompieristiche, come attesta la moglie. La loro può definirsi una storia d’amore incredibile, sbocciata tra i banchi di scuola. Le origini del Maggiore sono di famiglia benestante, mentre Margherita appartiene ad una famiglia di contadini dalle origini umili, di cui ne va fiera. Suo papà, Stanislaw Przenioslo, che ora non c’è più faceva lavorava in campagna, mentre la mamma, Zofia Przenioslo, sarta, ora di 82 anni vive con lei. Il papà era nato nel 1940 e mamma nel 1942, avevano potuto studiare solo fino alla 4’ elementare, per via della seconda guerra mondiale. Nel Dopoguerra hanno vissuto in Polonia, precisa Margaret, senza poter avere alcun sostegno economico. Loro, tuttavia hanno fatto di tutto per crescere una figlia colta, mandandola in un College, al Liceo femminile di Cracovia. Qui le insegnanti per valorizzare le attività extrascolastiche del College di tanto in tanto organizzavano recite, festicciole e balletti, coinvolgendo anche la scuola maschile. In una di queste occasioni ha conosciuto Zigmunt ed insieme si amano oggi come allora. Quel College è stato definito il “College dei Pompieri”, ride felice, perché metà della sua classe ha sposato quella categoria. Innamorati follemente si sono sposati e dal loro matrimonio è nata una bellissima figlia, Agnieszka (Agnese Welcowska Bak), di 32 anni, Avvocatessa, che ama la cultura italiana ed è poliglotta. Zigmunt, dopo l’Università ha iniziato subito a lavorare presso i Vigili del fuoco, facendo poi carriera come Maggiore. Margaret, invece al primo anno di Università, già sposata, ha avuto la gioia di diventare mamma. Dai tre anni in poi la bimba ha cominciato a viaggiare con i genitori. Parte la prima collaborazione con Roma e poi con l’Ambasciatore italiano, Membro del Circolo di studi diplomatici di Roma, Barone Paolo Tallarigo, con una carriera diplomatica brillante. Dopo Roma la Presidente ha svolto dei lavori dì ristorazione e lui lavori come tecnico, ma poi hanno deciso di fare le vacanze in Sicilia, a Panarea, nelle Isole Eolie. Considera la Sicilia stupenda, tanto da rimanere esterrefatta. La chiama “Terra del sole e del mare”, dagli accoglienti e generosi isolani. “Nell’isola della felicità”, come la considera, ha incontrato anche VIP famosi internazionali, Sting, Michael Douglas. Certo è che la differenza con il grigiore di Cracovia “incornicia” la Sicilia e l’Italia come il suo secondo paese. Proprio guardando il cosmopolitismo, la pioniera comprende di volersi migliorare per una carriera di eccellenza. Già all’Università faceva dei piccoli progetti, andando a Varsavia per conoscere il protocollo diplomatico, per capire i vari Dipartimenti della collaborazione estera. Dopo l’Università cerca lavoro e su internet vede che una delle regioni italiane aveva presentato un bando con la richiesta di una rappresentante per la regione Molise in Polonia. Si candida e tra 14 concorrenti viene scelta proprio lei, come “Public Relation” per la sua esuberanza, la capacità di coinvolgimento e la conoscenza delle lingue. Comincia a lavorare, riscuotendo successi con scambi culturali per giovani e anziani dei paesi coinvolti. Nascono progetti europei, varie Camere di Commercio, Organizzazioni e Delegazioni. Poi il Covid aveva fermato tutto, per fortuna in ripresa. Oggi, insieme al marito con cui collabora, svolge progetti sulla salute mentale e sull’aspetto psicologico dei Vigili del fuoco, operando anche per la Fondazione. Zigmunt ha sempre parlato dell’importanza della salute mentale dei pompieri, che dopo un’impresa difficile, avendo bisogno di un farmaco non lo manifestavano per vergogna neanche ai colleghi. Attualmente si occupano del “Burnout”, esaurimento psicofisico lavorativo, realizzando molti progetti internazionali. La Fondazione con la sua Presidente ha ricevuto al Parlamento europeo a Bruxelles-European Innovative Teaching Award (Eita) il premio 2024. Il 4 marzo 2025, durante il solenne Gala di Premiazione del Governo Locale del Comune di Zielonki / XXVIII edizione di “Śledzik u Wójta”, Małgorzata Wencowska ha ricevuto il prestigioso premio di Ambasciatore dell’Innovazione, come espressione di riconoscimento per i progetti innovativi da lei realizzati. Il suo approccio innovativo, l’uso di tecnologie moderne e l’approccio globale contribuiscono a un reale miglioramento della qualità della vita professionale di parecchie persone e fonte di ispirazione per ulteriori azioni in questo settore. Insieme al suo team, Margaret ha cercato qualche sostegno finanziario. Essendoci costi gravosi si è messa al computer con i collaboratori, alla ricerca dei bandi europei, stilando in progetti, conoscenze, competenze, criteri, finalità e mezzi. I risultati ottenuti hanno fatto emergere la sua Fondazione come una grande Partner. Per l’Italia ha Partner collaboratori all’Associazione Nazionale Vigili del fuoco sez. Firenze, sez. Pisa e altri Partner dalla Repubblica Ceca, con effetti apprezzabili. Come Presidente ha proposto di scrivere un patto di collaborazione fisso, firmando e facendo sottofirmare, accolto con entusiasmo, insomma un protocollo d’intesa tra partner fissi. Tramite l’Associazione Nazionale Vigili del fuoco sez. Firenze, sez. Pisa, insieme al marito, la Presidente ha proposto alla Delegazione di poter partire a proprie spese in America con i Vigili italiani per incontrare la Delegazione dei Vigili del Fuoco di New York ed il Console italiano negli States. Nel contempo, in occasione del Columbus Day, che si tiene nel mese di ottobre a New York ha potuto incontrare, sotto la statua di Cristoforo Colombo, la giornalista, Cav. Josephine Buscaglia Maietta, siciliana di Castelvetrano, Producer ed Host della trasmissione radiofonica sabato italiano di Radio Hofstra University di New York. Subito un’empatia indescrivibile per entrambe. La Maietta è nota per il suo trasmettere la cultura italiana nel mondo, per la sua generosità ed eleganza e finezza nei modi garbati e gentili con tutti. La Fondatrice non può dimenticare le parole pronunciate dall’italoamericana: “Io sono siciliana e promuoverò la cultura italiana nel mondo fino a che avrò respiro”. L’intervista con Margaret Malgorzata Wencowska sta per concludersi con i ringraziamenti e i saluti a tutti gli italiani all’estero. Emozionanti le sue parole: “Mi sento semitaliana, perché amo la cultura e la storia degli italiani, sempre nel mio cuore. L’ITALIA è esempio nella musica, nella cultura e nell’arte. Farò il possibile per emularla e applicarla alla mia vita. Amerò l’Italia, pur essendo Polacca, come seconda patria, fino agli ultimi istanti della mia vita”.



