(Il siciliano DJ, cantante, parrucchiere negli USA)

Natale Carbo da 66 anni in America, precisamente dal 1959, quando con immensa gioia partiva alla conquista del sogno americano. Acconciatore, “Women’s hairdresser and Men’s Barber”, Parrucchiere da donna e Barbiere da uomo. Speaker radio per tutta la vita a WRTN Radio Station e ICN Radio con il mitico Sal Palmeri. Nat canta con la moglie Diana nei locali di New York.

Un uomo vissuto, un italoamericano proveniente dalla provincia di Messina, esattamente da Terme Vigliatore. Si tratta di Natale Carbo, emigrato e conosciuto a New York come Nat Carbo. È un uomo avanti negli anni, “appena 89”, ma con un grande vigore, instancabile personaggio. Dopo aver ottenuto il permesso di registrazione, lo intervistiamo. Gli chiediamo quanto tempo fà sia giunto in America. Con grande fierezza ci dice che da 66 anni è in America, precisamente dal 1959, quando con immensa gioia partiva alla conquista del sogno americano. In realtà ci rammenta che aveva un mestiere d’oro, perché a New York iniziò subito l’attività che da bambino lo aveva affascinato. Nel negozio, dove era approdato negli States, era specializzato in “Women’s hairdresser and Men’sBarber”, Parrucchiere da donna e barbiere da uomo. Gli amici e la clientela lo chiamavano “mani d’oro”, per la sua bravura nel taglio e piega dei capelli. Attirava con il suo bel fare la clientela in quel negozio, che cominciò ad incrementarsi. Tuttavia questo non era il solo lavoro di Nat, poiché da sempre ha amato la musica, dato che gli piace cantare. Per anni ha esercitato la sua passione. Per circa 15 anni si è esibito al Carmela’s Restaurant, meraviglioso locale di New York noto per la tipica cucina italiana. È lì che la Comunità italiana si riuniva per trascorrere i le serate dei weekend in serenità e allegria ascoltando le più belle canzoni italiane antiche e moderne, cantate per lo più da italiani. È stato grazie ad uno di questi spettacoli per la comunità italoamericana che ha conosciuto la Presidente AIAE, Cav Josephine Buscaglia Maietta, giornalista e Host della trasmissione radiofonica “Sabato Italiano”. Radio Hofstra University di New York, premiata dall’UNESCO, prima “Radio University in the world”, in onda dalle 12:00 alle 14:00 sulla stazione radio WRHU.org FM 88.7, dove è stato ospite. Da qualche anno il Carmela’s ha chiuso la sua attività, rimanendo vivo nel cuore degli italoamericani. Nat racconta di essere felice di tutto ciò che ha fatto nella sua vita. Sposato due volte, ha avuto dalla prima moglie due figlie, Venera e Dora. Si è in seguito risposato con Diana, americana del Bronx, di padre calabrese e madre barese. Diana è una cantante, che insegna canto e si esibisce in molti locali e ristoranti assieme al marito Nat, dove riscuote grande successo. La musica è qualcosa che avvince totalmente Carbo. Rievoca quando gli è stato proposto di fare Radio. In quel momento, senza pensarci, aveva deciso che sarebbe diventato uno speaker radiofonico. In primis era stato il noto Floyd Vivino, grande comico, attore International di cinema e televisione, che mentre suonava il piano, lo aveva sentito cantare. Vivino lo trovava interessante, perciò aveva invitato Nat a fare il DJ in Radio a WRTN/ FM Radio Station, dove prolungò la sua permanenza per 29 anni. La canzone che l’italoamericano ha sempre gettonato nei suoi programmi è “L’Italiano” dell’amico che non c’è più, Toto Cutugno, il cui papà era siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto. Molti altri personaggi sono stati ospiti in Radio al suo fianco, ma quello con cui ancora oggi è rimasto amico indimenticabile è Gianni Morandi. Nat ha conosciuto e lavorato con un’icona delle Radio americane, uno dei più importanti speaker mondiali Sal Palmeri, l’italoamericano fondatore della ICN, scopritore di grandi talenti e vicino ai più illustri talenti di tutto il mondo. Sal gli aveva proposto di lavorare alla ICN, dove rimase fino alla morte del mondial speaker. Ricorda che preparava insieme a Sal gruppi per le navi da crociera Costa ed MSC. Molto legato all’Italia viene almeno una volta all’anno per incontrare i suoi parenti, infatti ha una sorella che vive a Falcone, altri a Terme Vigliatore ed a Varese. La sua permanenza durante i soggiorni italiani è tra la Sicilia e Lombardia. Per il futuro spera di poter vivere serenamente con moglie, figli e nipoti. Agli italiani che si trovano all’estero il Newyorkese augura prosperità e fortuna nel progresso sempre più in crescendo. Nat Carbo chiede agli italiani di non dimenticare di essere figli del tricolore e di appartenere sempre alle proprie radici, ovunque sia il paese d’origine.
